sabato 19 gennaio 2008

Mini Barcelona 2006 - seconda parte

Mini Barcelona Seconda Parte

Dopo vari tentativi di contatto radio e comprendendo piano
piano di essere toppo a Nord esposto quindi al SW devo
quindi decidere e non avvisto i fari che dovrei invece
vedere.
Beh se devo ritirarmi mi sembra Maon la scelta migliore
perché risalire il vento nel canale contro corrente mi
sembra inutile e rischioso.. decisione presa rotta S e
bolina con una mano e genova per affrontare il mare corto che
è un fastidio in aumento.. per fortuna arriva l’alba e
avvisto i capi e con il giorno migliora anche l’umore…
forse riesco a doppiare l’Aire.. alle 16,00 pero’ il
punto nave che mi posiziona a 10 Mn dallo scoglio mi induce
a prudenza perché il vento aumenta ancora e nel bordeggio
verso il largo il mare non aiuta a pensare ad uno stretto
passaggio dopo una notte come la mia … un po’ di rabbia
… Maon è li ma il bollettino che dà 5 da SW tira fuori
un po’ di orgoglio … forse non finisco la regata ma
torno a Barcellona con i miei mezzi…Del resto al di là
dell’agonismo sono qui per navigare… inverto la rotta e
tolgo la mano…Bidi capisce e ricomincia a
correre…doppiati i capi prendo veramente coraggio e ormai
notte con armo di fortuna di nuovo su il
frullone!!!!!!!!!!!! Non scendo mai sotto gli 8 nodi e il
mare sempre più ripido mi trascina in una serie di planate
che di notte fanno sembrare tutto un enorme tagatà…. I
mini sono grandi e la notte alla fine mi regala una
quantità di miglia che non credevo possibile ma ad un
certo punto la PRUDENZA mi impone di ammainare il frullone
l’operazione è complessa perché non mi sono reso conto
ma il vento è molto…. E la prua finisce ingavonata
spesso dopo interminabili planate… il problema vero però
arriva mentre sono a prua si materializza l’incubo di
mille notti… alzo la testa ed in alto vedo una luce verde
ed una rossa…. Sono troppo veloce e l’incrocio arriva
troppo in fretta…. Lui non si muove io trattengo il fiato
e distintamente mi sfila a pochi metri un porta container
che sembra una enorme macchia scura in una notte che sembra
diventare tetra…. Finisco il lavoro scendo mi faccio un
caffè caldo e una sigaretta.. mentre Bidi meno involato se
la cava con il pilota……lentamente si sussegue alba sole
incerto planate e poi la costa a Nord di Barcelona….
Avanti a me e dietro incredibile ma vedo altre barche… nel
pomeriggio rinforzo di vento e bolina ma finalmente in
compagnia del grande Stefano con il suo OK BABY varie virate
davanti a Barcelona porto olimpico Porto Vellas casa… Non
taglio il traguardo per rispetto degli altri concorrenti e
di Stefano che stà ancora regatando passo la linea fuori
dalla boa e a vela entriamo fino al ponte mobile di Rambla
del Mar Poi casa …. Che dirvi …. Come nel primo titolo
48 solo 48 ore.Tutte queste emozioni accadimenti,
preparazioni si sono risolti in 48 di vita di una densità
e di uno spessore enorme….Non valeva la pena???? Ognuno di
Noi ha la sua risposta.

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